La Spa in casa

Il termine Spa, non è altro che un acronimo latino che sta per Salus Per Acqua, ed è diffusissimo a tutti i livelli comunicativi e richiama alla mente le proprietà benefiche dei centri benessere, dove è appunto possibile ritrovare la propria stabilità fisica tramite procedure e terapie che hanno l'acqua al centro dell'intero processo.

Per poter godere di questi tipi di trattamenti tanto cari ai romani, in genere si opta per recarsi nei centri termali delle principali località che sono presenti (in gran quantità, ndr) sul territorio italiano.

Ma se i costi dei centri benessere e Spa non vengono sicuramente incontro alle nostre tasche, ci sono nuove soluzioni sicuramente meno costose in prospettiva e che possono garantire trattamenti personalizzabili da usufruire addirittura all'interno del proprio spazio vitale.

Stiamo parlando delle ormai note micropiscine, posizionabili praticamente ovunque e dotate di diversi sistemi di installazione, impianti di riscaldamento e filtrazione autonoma, il che permette di mantenere l'acqua per diversi mesi addirittura, grazie al processo di disinfezione.

Inoltre, questi impianti casalinghi non necessitano affatto di allacciamenti idraulici, ma soltanto di energia elettrica e un potenza di 3 Kw per il funzionamento idromassaggio.

Il tutto per prezzi davvero modici e la possibilità di godere dei piaceri del benessere della Spa in casa vostra, in qualsiasi momento del giorno.

Un'autorevole rivista americana di Scienze e Salute generale, ha pubblicato proprio questa settimana uno studio molto interessante e che ha lasciato un po' basiti i frequentatori assidui di piscine al chiuso e non.

Il nuoto è innegabilmente uno degli sport più salutari che possano esistere.
Ed oltre al fatto che comporta un discreto tasso di movimento, esso allena contemporaneamente moltissimi distretti muscolari.
Dalle braccia, alle gambe, nulla escluso.

Dagli scienziati spagnoli, che hanno poi pubblicato lo studio in America, arriva un avvertimento che ha quasi dell'incredibile: un eccessivo contatto con il cloro delle vasche delle piscine (sia pubbliche che private ne hanno, ndr) aumenta e non di poco il rischio tumore.

Da abitudine sana e rigorosamente 'must' a flop mondiale e attività pericolosa per la salute?

No di certo, niente allarmismi quindi.

Certo, un consiglio ottimo, almeno a mio modo di vedere, è quello di limitare l'uso del cloro.

La micropiscina

La situazione economica che sta caratterizzando l'Italia rende difficili se non impossibili per la maggioranza alcuni lussi.

L'abitazione, un diritto riconosciuto ad ogni persona, è tutt'ora un privilegio che pochi hanno; affitti e mutui sembrano non finire mai.

Figuratevi se parliamo di accessori per la casa.
La piscina sembra molti una cosa utopistica, immaginaria, metafisica: in una parola, irrealizzabile.
Ebbene, ci sono molte case produttrici che da un paio d'anni a questa parte hanno svoltato il mercato con nuovi prodotti estremamente all'avanguardia senza intaccare troppo le tasche delle famiglie.

La micropiscina è piacere allo stato puro.
Per intuire di cosa si tratta basti rileggere il nome.
E ciò che forse le rende così speciali, è il fatto che possono essere installate ovunque.
Ovviamente, il design non manca di venirci incontro.
I rivestimenti in legno acrilico fanno di questi prodotti molto appetibili anche per chi potrebbe permettersi, per metratura e zeri in banca, una piscina da esterno (o interno) vera e propria.

Ma allora perché sempre più persone, anche tra fasce sociali alte e particolarmente abbienti, scelgono le micropiscine?

La prima risposta che viene in mente è tremendamente vera per quanto banale: sono belle.
E' sufficiente sfogliare i cataloghi (downloadabili anche in Pdf) delle aziende che le producono per rendersi conto di quanto sia un elemento strepitosamente bello ed elegante.
Cade in errore chi le ritiene una degenerazione per 'poveri', una sorta di ripiego; se vogliamo giudicare il mondo della piscina da un punto di vista fashion, noteremmo che le piscine da esterno e particolarmente grandi sono veramente Out.
Non che troppe persone si lascino condizionare dal giudizio collettivo, in quanto il gusto personale ha o meglio, dovrebbe avere, sempre la meglio su tutto e tutti, ma se l'idea che le micropiscine siano in parole povere 'migliori' dei motivi ci sono.

Oltre all'eleganza, anche i consumi sono ridotti all'osso.
E poi, danno quel senso di privacy che non può non attrarci, con della schiuma e dell'acqua calda, in un'atmosfera languidamente coccolosa.
Un dettaglio non da poco, negli anni di reality e Grandi Fratelli (Orwelliani).

Le minipiscine per la casa e il giardino

Cari amici benvenuti nel blog dedicato al vasto mondo delle piscine e delle minipiscine da installare nel proprio giardino di casa. Se siete pieni di soldi e avete un giardino gigantesco, bhe questo blog non fa per voi. Infatti fate prima a chiamare qualcuno dei vostri contatti e farvi installare una piscina da Re nel giardino.

Se invece siete delle persone normali che vogliono sia la comodità, che un basso prezzo, siete venuti nel posto giusto.

L'obiettivo di questo blog è quello di fornire tutte le informazioni necessarie, riguardo le piscine e le minipiscine, da installare nel proprio giardino di casa.

Innanzitutto diciamo che una minipiscina non è solo una piscina un po' più piccola, ma bensì è una vasta gamma di prodotti. Infatti è possibile trovare la normale piscina interrata o fuori terra e quindi con le pareti. Questi sono grosso modo i modelli più conosciuti.

Pochi sanno invece che esistono altri tipi di minipiscine, che sono un mix tra una vasca da bagno e una piscina vera e propria. Questi prodotti possono contenere da 2 a 6 persone circa, ognuna delle quali con una propria seduta ergonomica e getti idromassaggio privati.

L'idromassaggio è infatti il punto di forza di queste minipiscine, che rilassano, rinfrescano e sciolgono i muscoli. In questo caso esistono solo minipiscine fuori terra, ovvero con le pareti verticali. Tuttavia possono essere installate sia in giardino che in bagno.

A voi la scelta!